Fondazione Marche finanzia la ricerca con 1 milione di euro
Selezionati da ISSNAF nove giovani che studieranno negli Stati Uniti
Ancona, 25/09/2012. Un concreto aiuto per far crescere l’innovazione nelle Marche. Fondazione Marche, fondazione privata senza scopo di lucro, ha presentato i 9 vincitori delle Borse di studio per la Medicina Molecolare.
Fondazione Marche ha finanziato il progetto che, in collaborazione con ISSNAF, (Italian Scientists and Scholars in North America Foundation) è stato oggetto di una convenzione sottoscritta con Regione Marche e Università Politecnica delle Marche.
Hanno partecipato alla presentazione dei ricercatori selezionati:
Francesco Merloni, Presidente Fondazione Marche
Francesco Profumo Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Vito Campese, Presidente ISSNAF
Piero Anversa, Rappresentante Tutor -Direttore del Brigham and Women’s Hospital Harvard University di Boston
Gian Mario Spacca, Presidente Regione Marche
Marco Pacetti, Rettore Università Politecnica delle Marche.
L’incontro è stato moderato dal Vicedirettore del Tg1, Gennaro Sangiuliano.
Fondazione Marche ha finanziato, con capitali privati, il maggior programma nazionale di borse di studio per post dottorato in Italia nel settore della medicina molecolare.
Si tratta di 9 borse di studio biennali da tenersi negli USA presso i maggiori centri di ricerca.
“Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione – ha detto Francesco Merloni – ammontano a circa 1.000.000 di euro e l’obiettivo del progetto è lo sviluppo nella regione di competenze di altissimo livello per realizzare un polo di eccellenze nella medicina molecolare. Le conoscenze saranno messe a disposizione nel settore della sanità regionale, della ricerca universitaria delle imprese migliorando le possibilità di realizzare start up nel settore. Ci teniamo a ribadire che precisa strategia della Fondazione è di generare iniziative utili per lo sviluppo economico sociale della nostra regione attraverso attività condotte in modo filantropico e che rappresentino esempi virtuosi confidando che ciò possa essere utile a risolvere i problemi della nostra regione. Nel Progetto Borse di Studio i processi di selezione a cui hanno partecipato oltre 30 candidati sono stati governati esclusivamente dal merito.
Il programma è stato progettato e definito nell’ambito di un accordo con Regione Marche ed Università Politecnica delle Marche ed è stato possibile realizzarlo grazie alla fattiva collaborazione di ISSNAF, Fondazione no profit degli USA, che raggruppa professori e scienziati italiani del Nord America.
Vito Campese dichiara: “La Fondazione ISSNAF è orgogliosa di partecipare a questo progetto, esempio di efficace collaborazione fra pubblico-privato, nonché foriero di nuovi stimoli e idee a beneficio non solo del territorio regionale ma anche di quello nazionale. A nome dei ricercatori italiani che appartengono al nostro network, orgogliosi di poter contribuire, attraverso questo progetto, allo sviluppo del paese Italia, ringrazio Fondazione Marche, Regione Marche e Università Politecnica delle Marche per l’ammirevole iniziativa”.
ISSNAF ha messo a disposizione la propria organizzazione ed i propri membri per le attività di tutorship e selezione dei più importanti e qualificati Laboratori, Centri di ricerca ed Università degli USA.
I candidati partecipanti sono stati oltre 30, sono stati selezionati negli Usa e scelti dai Tutor indicati da ISSNAF i quali affiancheranno i borsisti nelle attività previste per le Borse di Studio.
L’importanza dell’iniziativa risiede nella qualità e quantità di risorse umane, scientifiche e finanziarie coinvolte e nei criteri esclusivamente meritocratici adottati nelle selezioni.
I vincitori del Bando svolgeranno la loro attività di ricerca sotto la supervisione di scienziati, associati ISSNAF, che partecipano al programma in qualità di Tutor nei centri di Harvard, New York, Boston, Miami, Houston ed in Ohio.
Si tratta di 9 ragazzi tutti marchigiani, 7 femmine e 2 maschi:
Chiara Ardiccioni di Macerata, tutor Filippo Mancia, istituto Columbia University
Marica Bordicchia di Ancona, tutor Camillo Ricordi, istituto Diabetes Research Institute
Lucia Casadei di Urbino, tutor Carlo M Croce, istituto Ohio State University
Roberta Censi di Fermo, tutor Mauro Ferrari, istituto The Methodist Hospital Research Institute
Bruna Corradetti di Ancona, tutor Mauro Ferrari, istituto The Methodist Hospital Research Institute
Francesca D’Addio di Fano (PU), tutor Paolo Fiorina, istituto Boston Children’s Hospital
Cristian Loretelli di Ancona tutor Pier Paolo Pandolfi, istituto Beth Israel Deaconess Cancer Center
Davide Sartini di Falconara Marittima (AN), tutor Michele Pagano, istituto NYU Cancer Institute
Fiorenza Valeriani di Grottazzolina (FM), tutor Piero Anversa, istituto Brigham and Women’s Hospital
Columbia University
Diabetes Research Institute
Ohio State University
The Methodist Hospital Research Institute
Boston Children’s Hospital
Beth Israel Deaconess Cancer Center
NYU Cancer Institute
Brigham and Women’s Hospital