Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Marche
in collaborazione con Dipartimento Management, Università Politecnica delle Marche e LUISS Business School
Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Marche, in collaborazione con la LUISS Business School e il Dipartimento di Management dell’Università Politecnica delle Marche hanno avviato un progetto di formazione in web marketing riservato a neolaureati fortemente motivati, che intendono approfondire le conoscenze di economia digitale.
DIGITAL SUPPORT è un percorso finalizzato alla creazione di un gruppo di professionisti specializzati nel fornire supporto alle micro e piccole imprese sui temi del marketing ed in particolare del digitale.
La Business School era stata annunciata dal Presidente della Fondazione Aristide Merloni, Francesco Merloni, nel Comitato Scientifico della Fondazione Aristide Merloni del luglio 2017.
Il tema della trasformazione digitale è al centro della riflessione della Fondazione, che opera a sostegno della vocazione imprenditoriale del territorio: in particolare nella Regione Marche, le imprese di micro e piccole dimensioni rivestono un ruolo fondamentale nel processo di sviluppo economico e sociale del territorio.
La competitività di queste realtà, tuttavia, non dipende solamente dalla loro modalità di “fare impresa”, ma dalla capacità di rispondere ai nuovi e repentini cambiamenti di un mercato, che attualmente è fortemente segnato dall’avvento dell’economia digitale. L’acquisizione di conoscenze e competenze operative sui temi del digital marketing, potrebbe quindi rappresentare un importante “driver” per lo sviluppo.
Un serio ostacolo da rimuovere è la disponibilità di risorse, quali personale e know-how da impiegare per una crescita in quest’area. Appare così necessario intervenire sulla formazione di figure professionali dedicate a colmare il disallineamento tra imprese e nuove opportunità di business fornite dal web.
A sostegno della trasformazione digitale del territorio marchigiano, la Fondazione aveva già attivato un percorso di formazione imprenditoriale, “Missione Impresa 2”, con il coinvolgimento di 35 imprenditori locali, guidandoli all’approccio al Web. La Fondazione ha inoltre “sperimentato” le potenzialità del Web 4.0 anche grazie ad HACKreativity, un Hackathon dedicato all’applicazione di Open Data e Big Data alle necessità delle imprese manifatturiere del territorio.
Il punto di partenza di DIGITAL SUPPORT è stato il progetto “Business Development Lab”, un laboratorio di imprenditorialità digitale in cui Fondazione Merloni e Fondazione Marche hanno coinvolto 30 aziende dell’area del centro Italia colpita dal terremoto del 2016, per avviare progetti di rilancio post-sisma, con l’impegno di consulenti digitali. La forte risposta del tessuto imprenditoriale a questa opportunità, e i primi positivi risultati ottenuti dalle aziende aderenti, hanno spinto le due Fondazioni a pensare ad un intervento più strutturale, che creasse un vero e proprio “ecosistema digitale” intorno alle piccole e medie imprese marchigiane.
Digital Support: la nascita di un percorso innovativo di formazione, che prevede l’intervento in azienda degli allievi, coordinati da un gruppo di coach/tutor esperti, per progettare e realizzare degli interventi ad hoc sulla base delle esigenze delle singole imprese.
Un percorso fortemente “operativo”, finalizzato alla creazione di nuovi consulenti specializzati nel fornire supporto alle piccole imprese sui temi del marketing ed in particolare del digitale.
Il progetto
Il progetto, della durata di 26 settimane (dal 20 novembre 2017 al 10 giugno 2018), è articolato in 2 fasi:
Prima fase (18 settimane)
10 Settimane di Formazione & Laboratorio con workshop presso la Luiss Business School.
Il percorso formativo include due moduli iniziali dedicati alla Strategia Aziendale (Strategia, Organizzazione, Controllo di Gestione, Finanza Aziendale) e Marketing (Marketing Strategico, Marketing Operativo, Comunicazione d’Impresa). L’obiettivo è duplice: da un lato, uniformare le competenze dei partecipanti che non provengono da un percorso economico, dall’altro preparare dei consulenti con una visione complessiva del marketing all’interno del sistema di prezzi e strategie di un’impresa, e quindi capaci di inserirsi con efficacia nei processi aziendali e valutare correttamente i risultati della comunicazione digitale all’interno della performance d’impresa. I moduli di indirizzo includono invece l’applicazione del Marketing in un contesto digitale, il Social Media Marketing, l’E-Mail e Mobile Marketing, l’ecosistema Google, una introduzione allo sviluppo di siti Web e l’e-commerce.
Alle lezioni frontali, seguirà la parte operativa, in cui i corsisti si confronteranno con le imprese e i tutor per realizzare dei progetti concreti di consulenza digitale:
- 2 settimane di check-up Aziendali con visite nelle imprese
- 2 settimane di progettazione degli interventi di supporto alle imprese, con l’affiancamento di 5 tutor-professionisti del settore
- 2 settimane per l’implementazione dei progetti presso le imprese, grazie a un contributo di 250 euro della Fondazione Marche, cofinanziato dall’imprenditore per lo stesso importo.
Seconda fase (8 settimane)
Orientamento al Placement sulla base dei progetti realizzati nella precedente fase, ci sarà una valutazione degli stessi ai fini di un inserimento degli allievi nelle imprese o un sostegno alla costituzione di eventuali società operative.
Il formato innovativo della didattica offerto da DIGITAL SUPPORT è stato valorizzato dalla Società Italiana di Marketing, che ha deciso di concedere il suo patrocinio all’iniziativa.
Un riconoscimento che solo pochi e storici Master in Italia possiedono.
Destinatari e comunicazione
Il progetto è stato veicolato prevalentemente ai laureati triennali e magistrali in Discipline Economiche, Ingegneria Gestionale/Informatica/delle Telecomunicazioni, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Filosofia, Lettere, provenienti dalle regioni del Centro Italia.
Si è scelto inoltre di verificare le candidature provenienti da non laureati con comprovata esperienza professionale e solide motivazioni.
La scelta di coinvolgere profili multidisciplinari ha tenuto conto della natura trasversale assunta dalle digital skill. Rispetto alle origini, il Web Marketing include oggi strumenti e competenze di tipo naturalmente umanistico (SEO, copywriting, email marketing), che si vanno a ibridare a competenze più aziendali o marketing classiche, e alle capacità di programmazione e web development.
DIGITAL SUPPORT è stato sostenuto da una campagna di comunicazione che ha coinvolto quotidiani e settimanali locali (Corriere Adriatico, Resto del Carlino, Corriere dell’Umbria, Corriere di Rieti, Corriere di Viterbo; L’Azione); quotidiani nazionali (La Repubblica); testate online (QDM, CentroPagina, Cronache Anconetane, Radio Gold); radio locali (Radio Subasio, Radio Gold, Radio Arancia, Radio Veronica, Radio Velluto, Radio Conero Break); newsletter mirate (banca dati AlmaLaurea, associazioni dei laureati di ingegneria ALFIA e ALFEA, Contamination Lab UNIVPM, associazioni di categoria); contatti con Università e Centri per l’Impiego per diffusione cartacea e via mail (ISIA Urbino, Accademia delle Belle Arti di Macerata, UniUrb, UnivPM, UniCam, UniMC); facebook advertising e azioni di social media marketing (Facebook, Instagram, Twitter).
L’azione pubblicitaria ha indirizzato gli utenti a un modulo di iscrizione sul sito Web della Fondazione Aristide Merloni.
Allo scadere della campagna, il 03 Novembre, sono state raccolte 71 candidature, da cui è stata individuata, attraverso preselezione dei curricula e colloqui di assessment, una classe di 31 persone, 22 donne e 9 uomini.
Giulia Smerilli | San Severino | LM. Comunicazione | 1990 |
Federica De Toma | Macerata | LM. Economia | 1992 |
Leonardo Lupi | Teramo | LM. Economia | 1992 |
Federica D’Alessio | Chieti | LM. Servizi Giur. | 1992 |
Jessica Mauro | S. Benedetto Tronto | LM. Economia | 1992 |
Laura Rossetti | San Giorgio di Pesaro | LM. Comunicazione | 1989 |
Valeria Conti | Fermo | LM. Turismo | 1990 |
Francesca Minnozzi | Civitanova Marche | LM. Lingue | 1992 |
Renata Leopardi | San Benedetto del Tronto | LM. Comunicazione | 1992 |
Alice Lombardelli | Macerata | L. Economia | 1993 |
Chiara Mangiola | San Severino | LM. Economia | 1992 |
Giacomo Mariotti | San Severino | LM. Economia | 1991 |
Federico Andrenacci | Civitanova | LM. Economia | 1992 |
Raffaele Bacchiani | Pesaro | L. Economia | 1993 |
Marco Torcianti | Osimo | L. Lingue | 1991 |
Maria Farano | Osimo | LM. Comunicazione | 1992 |
Viviana Pimpini | Falconara Marittima | LM Lettere | 1992 |
Martina Avenali | Jesi | LM Economia | 1992 |
Fabio Becchetti | Matelica | LM Economia | 1989 |
Caroline Douce | Jesi | LM Lingue | 1975 |
Alessandro Casagrande | Fabriano | L. Lingue | 1994 |
Flaminia Fabbrizi | Fabriano | LM. Comunicazione | 1992 |
Francesco Arteconi | Fabriano | LM Economia | 1990 |
Jessica Mingarelli | Fabriano | LM. Lingue | 1992 |
Isabella Mascoli | Fabriano | LM. Comunicazione | 1986 |
Silvia Bruzzechesse | Fabriano | LM. Legge | 1988 |
Pamela Damiani | Sassoferrato | LM Archeologia | 1982 |
Luna Ciappelloni | Fabriano | L. Lingue | 1984 |
Federica Capezzone | Fabriano | Accademia d’Arte Drammatica | 1974 |
Loredana Federici | Fabriano | // | 1985 |
Matteo Martina | Ancona | LM. Economia | 1991 |
14 Lauree in Economia, 6 Lauree in Comunicazione e Marketing, 9 Lauree Umanistiche, 2 esperienza professionale;
La giornata di presentazione
Il corso è stato presentato ufficialmente Lunedì 20 Novembre, presso la Sala Conferenze del complesso di San Benedetto. All’incontro hanno partecipato il Presidente Francesco Merloni, il vice-presidente esecutivo di Fondazione Marche Mario Pesaresi, il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, il Dean della LUISS Business School Paolo Boccardelli, il pro rettore dell’UNIVPM e docente del corso prof. Gian Luca Gregori, il direttore del dipartimento di Management dell’UNIVPM Stefano Marasca. Francesco Merloni, aprendo i lavori, non ha nascosto la sua soddisfazione per il lancio di un progetto di questa portata: una grande opportunità per le imprese e per tutte le organizzazioni del territorio, sottolineando come ci sia un bisogno estremo di digitalizzazione per supportare le piccole aziende e ridare slancio al nostro comprensorio.
Il rettore Longhi ha osservato che le tecnologie di Industria 4.0 sono destinate a cambiare il modo di produrre in tutti i suoi aspetti, a partire dalla dimensione della Fabbrica. La trasformazione digitale è una trasformazione generale della società, che rende le strutture aziendali non più centralizzate, ed esalta la condivisione e la dimensione collaborativa del lavoro. Persone, prodotti e progetti si muovono in una dimensione fuori dallo spazio e dal tempo.
Un tema presente anche nella riflessione del professor Boccardelli, che iniziando la sua riflessione dall’economia delle piattaforme, come Uber, ha evidenziato come i mutamenti nel mercato del lavoro e nell’organizzazione del lavoro rendano sempre più necessario trovare un equilibrio tra competenze accademiche e gli strumenti pragmatici ed operativi, preparando sia i lavoratori che le strutture aziendali a gestire la flessibilità introdotta dal digitale attraverso la valorizzazione dell’innovazione, della creatività, del senso critico.
Nelle conclusioni, il professor Gregori ha voluto sottolineare come DIGITAL SUPPORT voglia avere una funzione sociale ed economica rilevante nel trasferire nuove competenze a giovani neolaureati, permettendo al sistema delle PMI di entrare in modo efficace nel mondo digitale e quindi di individuare nuove traiettorie evolutive anche per opportunità occupazionali.